Una rappresaglia tedesca in seguito ad un atto di sabotaggio portò all'uccisione di 31 ostaggi. Le quattro lastre di marmo ricoprono i lati del piedistallo di una colonna (di cui non ho la foto).
(Testo)
(fronte) ALLINEATI DALL'IRA TEUTONICA BATTENTE IN RITIRATA SITIBONDA DI RAPPRESAGLIA IL VI LUGLIO MCMXLIV AI COLPI DI PIOMBO OMICIDA CON I DOLCI NOMI DI GESU E DI MARIA SULLE LABBRA TUTTI AD UN TEMPO PERIRONO INCOLPEVOLI VITTIME LASCIANDO NELLO STRAZIO E NEL LUTTO LE DESOLATE FAMIGLIE
(sinistra)
BACCIARINI GIUSEPPE BACCI UMBERTO BARBAGLI GEREMIA BENUCCI GIUSEPPE BIAGIOTTI ADINO CAPRILLI GIOVANNI CAPRILLI GIOVACCHINO CAPRILLI REMO CORDURI IACOPO FABBRI ACHILLE FIACCHINI RINALDO GIRONI ANTONIO GORI GIOVANNI LANDI GIUSEPPE LANDI EMILIO
(destra)
LAPINI GINO LAZZERINI ENRICO MARCHESI DOMENICO MARIANI ORESTE MICHELINI GIOVANNI PANDOLFI GIUSEPPE PICCHIONI FORTUNATO PASQUALINI GINO PASQUALINI UGO PERNICI AMADDIO PRATESI EMILIO SOTTANI GIOVANNI SOTTANI SABATINO SOTTANI SANTI VANNELLI SERAFINO