Falegname, antifascista.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi. A fine maggio 2012 la pietra è stata divelta da qualche vandalo; è stata quindi sostituita con quella visibile nel thumbnail, che presenta qualche piccola differenza nelle ultime righe del testo, dove si legge MAUTHAUSEN / MORTO 15.7.1944 / CASTELLO DI HARTHEIM. |