Nel 1833 il duca Francesco IV fece arrestare l'avvocato Giacomo Mattioli accusandolo di organizzare una congiura repubblicana nel ducato; Mattioli venne ricattato col timore della condanna a morte e svelò l'elenco degli iscritti alla Giovine Italia nel Frignano; fra questi erano il medico Ferrari, il notaio Mascagni e il farmacista Picaglia, che patirono il carcere; il fabbro Giacomozzi era già in carcere, accusato di complicità nella congiura organizzata nel 1831 da
Ciro Menotti.