Allievo di
Carducci a Bologna, insegnante, si dedicò al giornalismo e dal 1917 diresse il quotidiano
Il Mezzogiorno fino al 1923; rifiutandosi di prendere la tessera del Partito Fascista venne estromesso dall'insegnamento e dovette vivere di alcune collaborazioni redazionali e di lezioni private, confortato dall'amicizia di
Benedetto Croce; nel 1948 fu eletto senatore.