Prete, fece carriera ecclesiastica governando Ascoli, Ancona e poi Roma nel 1846, barcamenandosi abilmente fra la severità richiesta dai conservatori e la tolleranza verso alcune istanze libertarie. Nel periodo della Repubblica Romana si trovava a Napoli dedito alla scrittura di riflessioni storiche. Nel 1852 gli venne affidata la legazione di Bologna; nel 1856 fu nominato cardinale.
Qui è ricordato perché ottenne da Pio IX la riassegnazione di questo territorio ai comuni di Molinella e Baricella dall'1/1/1853. |