Giudice che si dedicò a studi umanistici e alla poesia. Quando nel 1274 fu trovato un antico sarcofago a Padova sostenne che si trattasse del mitico fondatore
Antenore e provvide a far costruire un'edicola sepolcrale che fosse degna del personaggio.
Di fianco all'arca per Antenore Lovato si fece costruire quella per sé, quando era ancora vivo, e probabilmente compose le epigrafi in versi: due distici elegiaci seguiti da quattro esametri (V.F. alla fine degli esametri significa VIVUS FECIT; D.M. alla fine dei distici DIS MANIBUS).
Per la lettura, interpretazione e traduzione di queste epigrafi leggi
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