Nato da famiglia ebraica con spirito patriottico, nel 1862 fu con Garibaldi all'Aspromonte e poi a Bezzecca (1866); fu avvocato e si dedicò all'attività politica diventando sindaco di Padova dal 1904 al 1910; nel 1908 fu nominato senatore. Suo figlio fu il famoso Tullio Levi-Civita, matematico di ingegno assai precoce, che insegnò Meccanica razionale a Padova e poi Analisi superiore a Roma.