Il massiccio rastrellamento nazifascista della zona, iniziato il 21/9/1944, vide scontri sanguinosi che decimarono le bande partigiane; per completare la vile ferocia venne diffuso un bando che invitava i ragazzi in età di leva a salvare la vita consegnandosi, per essere arruolati nella RSI; il 26 settembre 31 ragazzi caddero nell'inganno: caricati su un camion vennero portati a Bassano e qui impiccati nelle vie alberate del centro, lasciati per giorni in macabra esposizione intimidatoria. |