"Figlio di Antonio Piloni, che da Padova si stabilì a Belluno, umanista, famoso bibliofilo, incrementò la ricca biblioteca iniziata dal padre, commissionando anche rilegature ed ornamentazioni preziose" (Piero Cocconi). Dottore in Legge, ebbe incarichi politico-amministrativi nella sua città e in altre della Serenissima Repubblica.
Veramente la targa era destinata a celebrare M.A. Querini (e non l'offerente), ma non ho potuto individuare quale membro sia costui della illustre famiglia che ha dato personaggi di spicco,
ecclesiastici e civili, nella Serenissima Repubblica di Venezia.