Intellettuale sensibile alla nuova
cultura dei lumi, assieme al fratello
Alessandro e all'amico
Cesare Beccaria fondò a Milano l'
Accademia dei pugni; fu poi tra i principali collaboratori del giornale
Il caffè; fra i suoi numerosi scritti meritano menzione le
Osservazioni sulla tortura (1768) e la
Storia di Milano (1783).
Nel
thumbnail la statua che lo commemora nell'Accademia di Brera a Milano.