Carattere ribelle più che libertario, viaggiò per l'Europa, rifiutò il suo rango nobiliare, ebbe parole critiche e satiriche nei confronti sia della tradizione che del nuovo. Tra i suoi numerosi scritti suscita ancora interesse l'autobiografia (Vita scritta da esso). È stato il maggiore tragediografo italiano (Saul e Mirra i drammi forse più noti).
Il busto è opera dello scultore Domenico Salpini (1871). |