Una delle numerosissime scritte propagandistiche con cui durante il Ventennio furono tappezzati i muri dei paesi italiani: radio e scritte murali venivano massicciamente impiegate per aumentare il consenso (non c'era ancora la TV...). È stupefacente che a quasi un secolo di distanza la vernice impiegata ancora sopravviva, a volte riaffiorando dalla tinteggiatura usata per la damnatio memoriae. |