Ai tempi dell'imperatore Diocleziano Beatrice (Viatrix) recuperò dal Tevere i corpi dei fratelli Simplicio e Faustino, che erano stati gettati nel fiume dopo il martirio; diede loro sepoltura cristiana ma fu denunciata e subì anch'essa il martirio. Nella venerazione di questi santi è stato aggiunto dalla tradizione anche un Rufo. |