Monaco benedettino, ebbe diversi intermezzi di vita scapestrata; è stato il principale rappresentante della poesia in lingua maccheronica, cioè un latino infarcito di vocaboli italiani o dialettali ma latinizzati (con le desinenze regolari). Tra le sue opere più note il Baldus (1517), pubblicato con lo pseudonimo di Merlin Cocai, che racconta le avventure di un eroe esilarante, e la Zanitonella (1521), un canzoniere dell'amore fra il contadino Tonello (Antonio) e la sua irraggiungibile Zanina (Giovannina). |