Comunista, durante il Ventennio fu costretta ad emigrare in Francia; combatté in Spagna contro i Franchisti. Nel 1943 tornò in Italia per organizzare la Resistenza nella sua zona. Fu arrestata mentre trasportava materiale di propaganda da Udine a Trieste. Fu torturata senza che la sua bocca tradisse nessuno, portata nella risiera di S.Sabba e lì bruciata viva. Nel 1971 le è stata conferita la medaglia d'oro al V.M. alla memoria, una delle 19 donne italiane con questa alta decorazione.
Assieme a Virginia Tonelli la targa ricorda altri 13 partigiani caduti. |