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(Testo)
MEDAGLIA D’ORO VINCENZO AMBROSIO ROMA 14 LUGLIO 1913 NIVICE (ALBANIA) 10 MARZO 1941 – XIX ______
GIÁ DECORATO AL VALOR MILITARE NELLA CAMPAGNA ETIOPICA RIFIUTANDO L’ESENZIONE DAL SERVIZIO MILITARE, CHE PER RAGIONI D’IMPIEGO GLI DERIVAVA, AL PRIMO SEGNALE DI GUERRA RITORNAVA VOLONTARIO SOTTO LA BANDIERA DEL REGGIMENTO COL QUALE AVEVA GIÁ COMBATTUTO. CHIESTO ED OTTENUTO DI APPARTENERE AD UNA COMPAGNIA DI ARDITI, CON LA PAROLA E CON L’ESEMPIO ESALTAVA L’ARDORE DEI FANTI, NE AGGUERRIVA LO SPIRITO E, COL SUO REPARTO SEMPRE PRIMO TRA I PRIMI, CERCAVA ED AFFRONTAVA OGNI PIÚ ASPRO COMPITO. BENCHÉ FEBBRICITANTE, PARTECIPAVA AD UNA AZIONE ARDUA ED ARDITA. IN TESTA ALLE SUE SQUADRE, CHE TRASCINAVA CON IMPETO INSTANCABILE, REITERAVA GLI ASSALTI CONTRO UNA FORTE POSIZIONE NEMICA, FINCHÉ CADEVA COLPITO A MORTE. NELLA IMMINENZA DELLA FINE DELLA QUALE AVEVA LUCIDA COSCIENZA, INCITAVA ANCORA GLI ARDITI A PERSISTERE NELL’AZIONE, AUSPICANDO NUOVE GLORIE AL REGGIMENTO E MAGGIORE GRANDEZZA ALLA PATRIA. FULGIDA SINTESI DEL DOVERE, DEL’ARDIMENTO E DEL SACRIFICIO _______
231 REGG. FANT. ARDITI - DIV. BRENNERO XI ARMATA
AFRICA ALBANIA [ ]
foto Vallocchia
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