Figlio d'arte, nei primi decenni del '900 divenne uno schermidore imbattibile, medaglia d'oro alle Olimpiadi del 1912 (fioretto) e del 1920 (spada, fioretto e sciabola); fu poi commissario tecnico della squadra italiana alle Olimpiadi del 1932; nel 1936 fu presidente della Federazione Italiana Scherma.
Nei siti web che parlano di lui è indicato 1894 come anno di nascita. |