Ingegnere, fece carriera militare e l'8 settembre 1943 si oppose all'occupazione tedesca organizzando l'attività militare clandestina. Arrestato e torturato perchè rivelasse i nomi dei suoi collaboratori, finì nel gruppo dei fucilati alle
Fosse Ardeatine all'indomani dell'attentato di via Rasella.
Né Cordero né D'Acquisto nacquero a Roburent; il sottile legame celebrativo è nel fatto che circa 3 secoli fa Roburent divenne feudo dei nobili Cordero; ed è curioso che il sistema feudale finisca per associarsi a due martiri della libertà.