Studiò musica a Napoli e divenne operista; fu Maestro di cappella e insegnante di canto alla corte di Parma; poi lavorò a Pietroburgo, Londra e Venezia.
Nella penultima riga della lapide si scorge una vistosa rasura: probabilmente prima c'era l'anno d'era fascista, che è stato sostituito da "MEMORE". |