Figlio di un banchiere peruviano trasferitosi in Francia, studiò ingegneria a Parigi e si appassionò al volo; con un monoplano tentò la prima trasvolata delle Alpi, da Briga (CH) a Domodossola, partecipando ad un concorso indetto dal Touring Club Italiano; ma ad appena venti metri d'altezza dal primo punto di atterraggio le ali cedettero e l'aereo precipitò al suolo. Chavez morì in ospedale 4 giorni dopo.
All'uscita da Briga (CH), sulla prima rampa della strada del Sempione, un monumento (vedi i due
thumbnail) ricorda il giovane sfortunato aviatore, con la seguente epigrafe:
AU VAINQUEUR DES ALPES
GEO CHAVEZAVIATEUR PERUVIEN
1887 1910
BRIG DOMODOSSOLA 23 SPT1910 | | INAUGURÉ 12 SPT1920 |
(segue la dedica celebrativa in tedesco, francese ed italiano:)DA QUESTO PUNTO SPICCÒ
IL VOLO PER LA PRIMA
TRAVERSATA DEL SEMPIONE
IL NOBILE AQUILOTTO EBBE
SPEZZATO LE ALI IL MOMENTO IN CUI
ASSOLTO IL SUO GRANDE COMPITO
TOCCAVA A DOMODOSSOLA
LA TERRA D'ITALIA
VINCERE - MORIRE