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(Testo)
ALLA MEMORIA
DELL’AMATA E UNICA FIGLIA
QUESTA PIETRA SIMBOLO DI DOLORE E DI PIANTO
AGOSTINO MARCHIONNI E ALESSANDRA PAOLETTI
GENITORI INFELICISSIMI
ULTIMO PEGNO DI TANTO AFFETTO
PONEVANO
NATA X OTTOBRE MDCCCXXVI – MORTA XXX APRILE MDCCCXLV
O CAROLINA
LE AVVENENTI FORME DELLA PERSONA
TE ALLO SGUARDO MOSTRAVANO
BELLA STAMPA DELLO SPIRTO CREATORE
MA IL CANDORE DI UN’ANIMA PURA
DI RIMORSI E DI COLPE
NEL SERENO VOLTO NEI MODESTI ATTI NELLE INGENUE PAROLE
TRASPARIVA CON SOAVISSIMO AFFETTO
VERGINE ADORATA E INFELICE
TE ATTENDEVANO IN BREVE NUZIALI FESTIVITÀ
E BENEDETTI GAUDJ DI CASTO CONNUBIO
DESIATA META AI VOTI FERVIDI DEL FIDANZATO
QUANDO NEL FIORE DI TUA BELTÀ
E NELL’APRILE DI TUA VITA
CHE DI POCHI MESI VARCATO AVEVA IL DICIOTTENNIO
IMPROVVISO E TERRIBILE MORBO
INVIDO DI TANTO BENE
RATTO COME BALENO TI COLSE E DISTRUSSE
CON PENOSO MARTIRIO CRISTIANAMENTE SOFFERTO
DISSIPANDO IN BREVI ISTANTI TANTI DESIDERI E TANTE SPERANZE
DEI TUOI PIÙ CARI
OH QUANTE LACRIME SU QUESTO GELIDO SASSO
VERSERANNO A SOLLIEVO DI TANTA AFFLIZIONE
I DERELITTI ED INCONSOLABILI GENITORI
CHE DI TE ORBATI O DILETTA
VIDDERO SPARIRE OGNI GIOJA SULLA TERRA
E TRA SOSPIRI OGNI ORA RIMEMBRANO
NELLA DESERTA CASA
TE O CAROLINA
E LE VIRTÚ CHE TI ABBELLARONO IN VITA
QUI GIACE
CAROLINA MARCHIONNI
foto Mazzucato
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