La lapide di destra ricorda la ricostruzione della chiesa, in stile neoclassico, ad opera di Ferdinando Gai pistoiese ed altri architetti, nel primo '700. La lapide di sinistra si riferisce ad un radicale restauro effettuato nel 1868.
In quest'ultima mi sembra che il testo originale sia stato alquanto distorto dai restauratori recenti, che hanno trasformato i I alcune L, in T alcune F, in O una Q; nella trascrizione ho cercato di recuperare l'originale forma, ma mi rimangono incertezze sulla riga 9, dove non capisco il significato di IMPLEVISQUE PALEIS.