Astronomo, studioso delle comete, interessato a diversi campi culturali, fu un ottimo divulgatore scientifico; dal 1833 diresse l'Osservatorio di Capodimonte a Napoli, da cui fu estromesso nel 1850 per le sue idee antiborboniche. Riebbe l'incarico dopo il 1860. Nel 1861 fu nominato senatore. Anticipando Jules Verne, nel 1857 aveva anche pubblicato un romanzo di fantascienza,
Relazione del primo viaggio alla luna fatto da una donna l'anno di grazia 2057.
La targa superiore ricorda l'applicazione di sanzioni economiche ("assedio", come lo definì Mussolini) da parte della Società delle Nazioni quando l'Italia si accinse alla conquista dell'Impero in Africa Orientale. Simile targa (con identico testo) doveva essere affissa in tutte le sedi municipali italiane, ma per lo più è stata rimossa e ne restano solo pochi
esemplari; in alcuni comuni è stata
erasa, in altri
riutilizzata al verso.