Cultore del jazz, aprì a Bologna un negozio di dischi dedicato a questo genere musicale; poi, col carattere del manager, attirò nella sua città iniziative volte a diffondere una buona cultura jazzistica: nel 1958 si svolse qui il
Festival del Jazz Emiliano,
primo di una lunga serie.
Nella pavimentazione della via sono state inserite 5 stelle contenenti i nomi di 5 musicisti jazz; fra i più celebri escutori USA è compreso anche un felsineo:
Nardo Giardina (Bologna 1934-2016), medico e trombettista jazz per passione. Altri 9 nomi sono scritti su altrettante stelle nell'asfalto di
via Orefici, che continua via Caprarie.