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Poeta romano che che fu sentito dalla latinità come modello supremo e ha avuto fondamentale influenza sulle successive letterature europee; sue opere sono Le Bucoliche, le Georgiche e il poema Eneide.
Secondo un mito accolto da Virgilio Enea, fuggendo da Troia, portò con sé anche la fida nutrice Caieta; quando la nave approdò nel Lazio essa morì e la terra dove fu sepolta prese il suo nome (Caieta = Gaeta). |
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(Testo)
ENEA VERSO LE NAVI A’ SUOI COMPAGNI FECE RITORNO ... E GIUNTO OV’OGGI È DI CAIETA IL PORTO, L'AFFERRÒ, GITTÒ L’ANCORE, E FERMOSSI |
ED ANCOR TU, D’ENEA FIDA NUTRICE CAIETA, AI NOSTRI LITI ETERNA FAMA DESTI MORENDO ... |
VIRGILIO – ENEIDE (TRAD. DI ANNIBAL CARO – SEC XVI |
foto Vallocchia
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