Secondo una favolosa Passio, alla fine del III secolo fu vescovo di Antiochia, subì persecuzioni, fece miracoli e fu trasportato dall'arcangelo Michele a Formia, dove morì. Al di là del racconto leggendario, sembra attestata al tempo di Diocleziano la presenza di un vescovo Erasmo a Formia, martire venerato. Le sue reliquie vennero conservate a Gaeta, dove è compatrono. |