Era fratello minore di
Anastasio, uno degli amici di
Federico Cesi e socio fondatore dell'
Accademia dei Lincei, di cui Angelo divenne
bibliotecario. Come Linceo, associato dal 1612, scrisse la prefazione alle lettere galileiane
Istoria e dimostrazioni intorno alle macchie solari e loro accidenti (1613).
La scritta è inserita nella pavimentazione della piazza dove sorge il
palazzo Cesi.