Educato alla cultura ebraica e alla letteratura latina, si dedicò alla riflessione filosofica; l'identificazione di Dio con la natura gli attirò la scomunica da parte dei rabbini; respinto dalla comunità e dalla sua stessa famiglia, per mantenersi si dedicò al lavoro di tornitore di lenti. Espresse il suo pensiero razionalista nel
Tractatus theologico-politicus e nell'
Ethica more geometrico demonstrata, opere che gli scatenarono l'ostilità anche degli ambienti cattolici e protestanti.
L'area è recintata e dal 1996 attrezzata a parco (
Parco della pace, dedicato a
Yitzhak Rabin).