Agronomo, insegnante di Chimica agraria, fu confratello laico della congregazione di S.Giuseppe, promossa da
Leonardo Murialdo, di cui fu amico. I Giuseppini furono meritori nella diffusione di conoscenze e capacità tecniche fra i ragazzi rimasti fuori da un'educazione scolastica. Per le sue competenze gli fu affidata la direzione della colonia agricola di Bruere (Rivoli, To), dove tenne lezioni poi pubblicate nel settimanale
La Voce dell'Operaio; nel 1914 fu eletto nel Consiglio comunale di Rivoli; nel 1915 gli fu affidata la direzione della colonia della Bufalotta (Roma), dove però contrasse una polmonite che l'uccise.