Giurista che assunse numerosi incarichi amministrativi, giudiziari e governativi in diverse città di Romagna, Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo. Ricorsero alla sua competenza ben 4 papi e i duchi Farnese; ma fu proprio uno di questi, il sospettoso
Ranuccio, a portarlo in carcere nell'ultimo anno della sua vita, accusandolo di sedizione.
Qui è citato perché nel 1568 diede incarico di esporre, nella
Loggia dei Mercanti, e far rispettare le misure canoniche per attività artigianali e produttive (misure che non ho trascritto perché non completamente leggibili).