Biglia (Montaldo di Mondovì, Cn 1803-Genova 1833) e
Miglio (Rivalta, To 1786-Genova 1833) erano sergenti nei Granatieri di Sardegna;
Gavotti gestiva una sala d'armi frequentata anche da Mazzini. Tutti e 3 erano aderenti alla Giovine Italia e vennero accusati di cospirazione, condannati a "morte ignominiosa" (fucilati alle spalle).