Patrizia Della Santina e Rodolfo (Tatino) Bellinati erano due ragazzi sinti del campo nomadi alla periferia nord di Bologna, uccisi il 23/12/1990 in un raid dai criminali "della Uno bianca", un branco di poliziotti degeneri mossi da razzismo o da delirio di onnipotenza nei loro 7 anni di sanguinose scorrerie.
"L'ex campo nomadi oggi è stato completamente riqualificato e in parte edificato; per questo motivo la targa da alcuni anni è stata spostata un paio di volte in punti diversi della recinzione del cantiere, non ancora chiuso; la targa iniziale si può vedere qui; probabilmente a fine lavori verrà posta nuovamente nel punto dove avvennero i due omicidi, comunque sempre in via Gobetti" (Franco Benfenati).