Studiò diritto e gli fu affidato il governo della sua città; messo in carcere dai Malatesta che si impadronirono di Capestrano, si convertì e ad Assisi prese i voti dell'ordine Minorita. Poiché era figlio di un barone tedesco (ciò che gli valse il soprannome di Giantudesco) ebbe diversi incarichi diplomatici in Ungheria, Transilvania e Serbia, dove promosse la Crociata contro i Turchi che invadevano la penisola balcanica. Nel 1690 è stato santificato. |