Cittadino benestante di Chiusi (Si), vissuto nella prima metà del XVII sec., che realizzò opere di beneficenza meritorie; diresse ed amministrò l'ospizio di S.Maria.
Da questo rilievo sulla parete, a forma di sarcofago, attraverso due aperture poteva zampillare latte destinato ai neonati abbandonati, ospitati dal vicino ospedale di S.Maria. Infatti l'epigrafe recita: "
Per più sicure culle degli esposti-1620. Dal sig. direttore Borghese De Samuelli. Poppe della carità, anche migliori del vino". Qui vicina c'era la
ruota degli esposti, oggi murata.