Militante comunista, durante il Ventennio fu dirigente nel partito clandestino, ma dovette espatriare, prima a Parigi, poi a Mosca. Tornato in Italia venne arrestato e condannato, restando in carcere dal 1934 al 1943. Fu poi tra i primi organizzatori della Resistenza in Toscana. Nel dopoguerra fu primo sindaco eletto di Firenze (1946), poi presidente della Provincia (1951), infine senatore nelle liste del PCI (dal 1963).
Il murale raffigura i due primi sindaci di Firenze del dopoguerra e della ricostruzione: Mario Fabiani, eletto il 28/11/1946, e
Giorgio La Pira, che prese il suo posto il 5/7/1951. Furono i promotori del
nuovo quartiere dell'Isolotto.
La citazione riporta parole di La Pira all'inaugurazione del quartiere il 6/11/1954.