Anna Disegni, nata a Genova il 27/2/1904, insegnante, era figlia del rabbino di Torino; sposò il tipografo
Schulim Vogelmann (Peremyšljany, UA 1903-Firenze 1974) ed ebbe una bambina,
Sissel Emilia. Per sfuggire alla persecuzione antiebraica della RSI cercarono di fuggire in Svizzera, ma furono traditi e arrestati a Sondrio il 20/12/1943. Deportati ad Auschwitz, furono separati; madre e figlia vennero subito eliminate, il padre sopravvisse grazie alle sue abilità tecniche: in un campo di lavoro il Reich lo utilizzò per fabbricare sterline false.
Queste sono due delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì quasi tutti morirono di stenti o furono uccisi. Le pietre sono state posate il 18/1/2022.