Nell'estate del 1944 le forze partigiane dell'Appennino modenese riuscirono a creare una zona di sicurezza sottratta al controllo nazifascista (
Repubblica di Montefiorino) e da qui attaccare convogli e presidi militari. Per rappresaglia a Modena vennero fucilati in piazza Grande 20 prigionieri del carcere di S.Eufemia, per lo più partigiani.