|
|
|
|
|
|
| Nome e Cognome |
Dogana
|
| Dove si trova |
loc. Osteria del gatto -
Fossato di Vico, PG
|
| Categoria |
politica e Stato |
| Segnalato da |
Lucio Lucci
|
|
|
|
|
|
Il Regno d'Italia, costituito da Napoleone nel 1805 con capitale Milano, nel 1809 era esteso fino alle Marche; in quegli anni il resto dello Stato Pontificio era stato annesso all'Impero di Francia. Allora Fossato di Vico, sulla via Flaminia, era al confine tra queste due entità politiche. |
|
|
| |
| |
|
|
| |
| |
(Testo)
| COMUNE FOSSATO DI VICO | 1861 > 2011 >> |
IN QUEST'AREA -CHIAMATA IL PIANO DI FOSSATO FIN DAL MEDIOEVO-
SORSE PER PRIMA QUESTA CASA IN EPOCA NAPOLEONICA, SULLA NUOVA FLAMINIA
DA POCO SCESA A VALLE DALL'ANTICA CONSOLARE DEL III SECOLO A. C.
ESSA ERA IN PARTE L'OSTERIA IN CUI IL VIANDANTE SI RIFOCILLAVA E PERNOTTAVA
-L’OSTERIA CHE HA DATO IL NOME ALL’INSEDIAMENTO SORTO IN EPOCA POST NAPOLEONICA-
ED IN PARTE ERA LA RICETTORIA DELL'OSTARIA NOVA, OVVERO DOGANA DEL
REGNO D'ITALIA, DAL 1809 AL 1814, E CONFINE DI STATO CON L'IMPERO DI FRANCIA
NEL QUALE SI TROVAVA LA LIMITROFA GUALDO, PER ENTRARE NEL QUALE O
PROVENIRNE OCCORREVA LA CARTA DI PASSO O PASSAPORTO.
LA SQUADRIGLIA DEL RICETTORE -UN ASSISTENTE, IMPIEGATI E GUARDIE-
CONTROLLAVA TUTTO E RISCUOTEVA IL DAZIO DA UOMINI E MERCI QUI
TRANSITANTI DA OGNI LUOGO D'ITALIA.
LA SCELTA CONFINARIA DEI NAPOLEONICI RIBADIVA COSI’ UNA CENTRALITA’
VIARIA DELL'AREA FOSSATANA, TESTIMONIATA NELLE FONTI STORICHE
FIN DALL'EPOCA ROMANA.| ANNO 2011 - 150° DELL'UNITA'
D'ITALIA | Luigi Galassi |
foto Lucci
|
| |
|
|
| |
|
|
| |
|
