Filosofo e scrittore, mandato al rogo dalla Chiesa dopo sette anni di carcere, durante i quali si rifiutò sempre di ritrattare le sue opinioni filosofico-religiose.
(Testo)
MDC MDCCCXI GLI TANAGLIARONO LA LINGUA CHE DISSE PENSO INVECE DI CREDO LO BRUCIARONO VIVO DISPERSERO AI VENTI LE CENERI ANCORA CALDE MA LE CENERI ERANO SEME CHE DOVEVA FRUTTARE NEI SECOLI L’ESAME ABBATTÉ IL SILLABO PORTA PIA VENDICÒ CAMPO DI FIORI E GIORDANO BRUNO RIVIVE IMMORTALE NELLA SCIENZA E NELLA CIVILTÀ