Capitano di ventura che fu al servizio della Repubblica Serenissima, ricevendo il titolo di generalissimo. Spese una fortuna per erigersi la raffinata
cappella funebre nella piazza del duomo di Bergamo. Alla morte lasciò tutti i suoi beni a Venezia purché gli fosse eretto un
monumento. L'esecuzione fu affidata ad Andrea Verrocchio.