Un tentativo di insurrezione contro il potere granducale, promosso da Mazzini, fallì quasi subito: 9 uomini morirono nello scontro, altri 7 furono catturati e immediatamente fucilati.
(Testo)
L'ASSOCIAZIONE NAZIONALE PROGRESSISTA DELIBERAVA FOSSERO QUÌ RICORDATI I PRODI LIVORNESI CHE NEL 30 GIUGNO 1857 MENTRE CARLO PISACANE IMMOLAVASI A SAPRI ISPIRATI AL CONCETTO DELLA UNITÁ DELLA PATRIA PROCLAMATO DA GIUSEPPE MAZZINI MORIVANO MARTIRI DELLA LIBERTÁ NELLA PUGNA DISPERATA CONTRO IL DOMINIO AUSTRIACO LORENESE FURONO GIUROVICH MARINO-VEZZOSI ANGIOLO-VEZZOSI FORTUNATO-GARAVETTI COSTANTINO BALDI RAFFAELLO-ROSELLINI GIOVANNI-BONI FORTUNATO-GALEANI GASPERO GARABINI LUIGI-ANGIOLI ANDREA-MORELLI FRANCESCO-BARGELLI GIUSEPPE RAMBALDI VINCENZO-BIONDI N-GRASSI CESARE-GIANNETTI LUIGI