A Pavia troneggia un
obelisco da lui donato alla cittą; ad
Albaredo fece costruire a sue spese una strada che fosse chiamata Albericia dal suo nome. Fu consigliere imperiale, generale, cavaliere del Toson d'oro e della Corona ferrea. Uomo colto, amico di Parini e Foscolo, raccolse innumerevoli libri, che poi passarono alla Biblioteca Trivulziana. Per matrimonio aggiunse il titolo di marchese d'Este.