Aveva studiato matematica e girato per l'Europa ad osservare i parchi "all'inglese", a vegetazione libera, in stile romantico. Come architetto disegnò nel 1858 il progetto per la sistemazione dei Giardini pubblici (un primo disegno risaliva al 1784 ad opera del Piermarini, l'architetto della Scala).
Il cognome è spesso riportato come "Balzaretto".