Edicola con tre targhe alla base; quella al centro elenca i caduti di guerra; quella di sinistra -con 7 nomi, foto e date di nascita e morte- e quella di destra -con 6 nomi, foto e date di nascita e morte- sono collegate da un evento accaduto il 10.6.1952, che è la data di morte di quasi tutti. Francesco Fiorese ha fatto ricerche in emeroteca e ha scoperto che si tratta di vittime di un'esplosione di metano: "Allora
questo gas era usato solo per scopi industriali allo stato naturale, inodoro,
e le correnti elettriche vaganti, frequenti in quella zona chiusa tra diverse
linee ferroviarie, avevano corroso le tubature: il gas aveva saturato le
cantine di una casa ed era poi bastata una scintilla per causare un'esplosione
dagli effetti simili a quelli di una bomba". |