Incisore, antifascista, fu attivo comandante dei GAP, amico di
Giovanni Pesce, medaglia d'oro della Resistenza. Morì nell'attacco ad una pattuglia fascista asserragliata in un bar di corso Garibaldi: l'ordigno che trasportava esplose accidentalmente, forse colpito da una pallottola quando l'attentatore venne riconosciuto.
La lapide è posta sulla casa che Franci abitò.
Come capita in altri casi, la corona non esalta una persona ma la nasconde al ricordo dei posteri. Ormai viaggio armato di un bastoncino telescopico per spostare intralci che coprono le scritte. Ma prima o poi mi arresteranno con l'accusa di "dispregio delle memorie patrie" !