Discendente di una famiglia di banchieri che nel '400 avevano finanziato l'ascesa dei Visconti, giovanissimo fu nominato Arcivescovo di Milano e Cardinale. Ebbe particolare influenza sull'andamento dell'ultima parte del Concilio di Trento. E' stato proclamato Santo (1610).
Il monumento nel 1624 fu posto al Cordusio e nel 1786 spostato nell'area attuale. Il disegno è di Dionigi Bussola, la realizzazione della statua di Ambrogio Grosso (parte inferiore, fusa in bronzo) e Alberto Guerra (parte superiore, cesellata in rame). |