Cominciò a frequentare amicizie partigiane e antifasciste nel lodigiano dal 1944 per poi unirsi alle formazioni combattenti. Il 26 aprile 1945 con circa venti compagni cercò di fermare una
colonna tedesca che fuggiva verso la Svizzera; catturato durante il combattimento, venne fucilato nei pressi di Lodi vecchio. È sepolto al cimitero Maggiore di Milano nel Campo della Gloria. (Notizie fornite dal nipote, Ivano Taietti) |