Partecipò al primo governo repubblicano italiano (Alcide De Gasperi) come sottosegretario al Ministero della Pubblica Istruzione insieme ad Enrico Paresce ed al ministro Enrico Molè. Avvocato, oltre che uomo politico, lasciando i beni di famiglia al Comune di Borgomanero affermava nel proprio testamento la volontà che "la casa padronale venisse adibita a sede di una Biblioteca pubblica e Casa della Cultura organizzata secondo gli indirizzi più moderni, con sezione per i ragazzi, sale per Conferenze, mostre ecc... così da essere utile a tutti i miei concittadini". |