Bigliettaio dell'Azienda Tramviaria Milanese, antifascista, aderì al grande sciopero del marzo 1944 e venne arrestato, quindi deportato nei lager, dove trovò la morte.
La lapide è stata posata per iniziativa dell'ANPI Bovisa, sezione "F.Severgnini", nell'aprile 2017.
Nella mia
suddivisione delle zone di Milano la via dovrebbe essere assegnata a Porta Volta ma, poiché si trova a nord della linea ferroviaria, gravita più logicamente sulla zona Bovisa, tanto è vero che il suo nome è anche in una targa che commemora i partigiani del quartiere
Bovisa.
Il suo nome è incluso anche nelle liste di caduti ATM dei depositi di
via Messina e di
via Forze Armate.