Trasferitosi con la famiglia a Milano, studiò al Liceo "Parini", dove il padre aveva ottenuto il posto di custode. Si iscrisse a Medicina, ma prima di concludere gli studi si aggregò alla guerra partigiana (nella divisione "Orobica" di Giustizia e Libertà e poi nelle Brigata "XXIV maggio") partecipando a rischiosi trasporti di armi dalla pianura alle montagne bergamasche, persino prendendo un passaggio da un'auto di fascisti. Il 25 novembre 1944 morì in uno scontro a fuoco sulle alture di Cornalba di Val Brembana: 18 partigiani contro 450 militi delle Brigate Nere !
(notizie fornite dal concittadino di Mancuso Francesco Lovecchio)(Francesco Lovecchio mi trasmette anche l'atto di nascita del suo concittadino).